Tratto dall’album “Semilla“ (Gabriele Gagliarini e Lavinia Mancusi).
Nella tradizione partenopea arcaica Pulcinella viene spesso raffigurato nell’ atto di partorire dei pulcini. Questo perchè Pulcinella è sia maschio che femmina; è il tramite per l’ aldilà e, insieme, generatore di vita. Tutti i volatili, in molte mitologie del mondo, posseggono questa caratteristica quasi divina. Cicirenella è spesso indicata come figlia di Pulcinella.
Questo brano è stato concepito come un canto d’ amore del padre alla sua figlia, invocata come un sole e celebrata in una danza d’ amore.
Jesce Sole (tradizionale campano sec XI)
Cicirenella (tradizionale campano sec XVI)
Lavinia Mancusi (voce)
Gabriele Gagliarini (cajon, tamburi a cornice)
Riccardo Medile (oud, chitarra)
Paolo Cozzolino (contrabbasso)
Enrico Gallo (tamburi a cornice)
Raffaele Pinelli (organetto)