Dmitri Hvorostovsky sings Cortigiani, vil razza dannata (Rigoletto)
Mexico 1997
Yes, the quality is poor. If you happen to possess this concert in better quality, I beg you in the name of all Hvorostovsky’s fans to share it, please!
The two (!) minutes in the end are only the audience’s reaction, which I simply couldn’t cut out :-)
Sì, la mia figlia... D’una tal vittoria...
Che?... Adesso non ridete?...
Ella è là... la vogl’io... la renderete.
(Corre verso la porta di mezzo,
ma i cortigiani gli attraversano il passaggio.)
Ella č la!.. la vogl’io... la rendete.
Cortigiani, vil razza dannata,
per qual prezzo vendeste il mio bene?
A voi nulla per l’oro sconviene!..
ma mia figlia è impagabil tesor.
La rendete... o se pur disarmata,
questa man per voi fora cruenta;
nulla in terra più l’uomo paventa,
se dei figli difende l’onor.
Quella porta, assassini, assassini, m’aprite,
la porta, la porta, assassini, m’aprite.
Ah! voi tutti a me contro venite!..
(piange)
tutti contra me!.. Ah!..
Ebben, piango... Marullo... signore,
tu ch’hai l’alma gentil come il core,
dimmi tu dove l’hanno nascosta?..
È là? non è vero? ... tu taci!.. ohimè!
(piange)
Miei signori.. perdono, pietate...
al vegliardo la figlia ridate...
ridonarla a voi nulla ora costa,
tutto al mondo è tal figlia per me.