Hans Hartung

Hans Hartung (1904-1989) è un pittore dal linguaggio complesso, tedesco di nascita e francese d’elezione, che ha conosciuto direttamente tutti i movimenti avanguardisti del ’900, dal tachisme all’astrattismo lirico di Kandinskij al Cubismo all’Espressionismo senza tuttavia omologarsi in nessuna corrente o tendenza, senza mai lasciarsi imprigionare da definizioni, filtrando ogni esperienza alla luce di una sua personale concezione dell’arte come linguaggio individuale, inimitabile ed autonomo: egli stesso dichiara :“In quanto a me, voglio rimanere libero di spirito, d’azione. Non lasciarmi rinchiudere, né dagli altri, né da me stesso“ Così parte dallo studio dei grandi pittori classici del passato, fra tutti prediligendo Goya e soprattutto Rembrandt, nel quale legge, con straordinaria sensibilità, tensioni nascoste e misteriose espresse in macchie cromatiche fine a sè stesse, per giungere ad un decisivo incontro con Kandinskij, nel 1925, dopo i
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