Cerco l’estate tutto l’anno
e all’improvviso eccola qua
lei è partita per le spiagge
e sono solo quaggiù in città
sento fischiare sopra i tetti
un aeroplano che se ne va.
Azzurro
il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora
io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da te
ma il treno dei desideri
nei miei pensieri all’incontrario va.
Sembra quand’ero all’oratorio
con tanto sole tanti anni fa
quelle domeniche da solo
in un cortile a passeggiar
ora mi annoio più di allora
neanche un prete per chiaccchierar.
Azzurro...
Cerco un pò d’Africa in giardino
fra l’oleandro e il baobab
come facevo da bambino
ma qui c’è gente non si può più
stanno innaffiando le mie rose
non c’è il leone chissà dov’è.
Azzurro