Film di denuncia sociale che racconta la storia di un povero pensionato che cerca di sopravvivere in qualche modo con una pensione di sole lire al mese. La moglie, dalla tomba, gli ripete per l’ennesima volta la ricetta dei raviolini con gli spinaci. Al figlio (morto di tubercolosi polmonare a 23 anni) si rivolge chiamandolo coniglietto, lui ribatte di aver fatto il militare. Il cortometraggio termina con l’anziano solo nel suo letto.