Ucciso dalla camorra per una foto su Facebook, la storia di Gianluca “Zendark“
Gianluca “Zendark“ Cimminiello era un ragazzo di 31 anni che lavorava come tatuatore a Casavatore, in provincia di Napoli, a due passi da Scampia. Fu ucciso per una foto pubblicata su Facebook, che lo ritraeva assieme ad un calciatore del Napoli. Un tatuatore concorrente si infuriò e mandò al suo negozio tre affiliati ad un clan di Secondigliano, per dargli una lezione. Ma Gianluca era campione di kickboxing e riuscì a difendersi, mettendo in fuga gli aggressori. Purtroppo, il clan decise che quella offesa
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