Massiccio attacco informatico israeliano in Libano causa l’esplosione in contemporanea dei cercapersone utilizzati dai membri
️ Massiccio attacco informatico israeliano in Libano causa l’esplosione in contemporanea dei cercapersone utilizzati dai membri di Hezbollah
Fino adesso il bilancio è di 2800 feriti ed 8 morti, tra cui la piccola Fatima Abdullah a Sareen.
Il modello dei cercapersone esplosi in Libano è il Gold Apollo AR-924. Apollo Electronic Paging Company è un’azienda con sede a Taiwan.
Vista l’entità e la tipologia delle esplosioni, è probabile che i cercapersone siano stati manomessi in sede di fabbricazione e non si sia trattato solamente di un semplice hackeraggio.
Nella giornata di ieri un raro EC-130H dell’aeronautica statunitense, decollato dall’aeroporto di Caine a Creta, ha sorvolato i cieli di fronte al Libano.
L’EC-130H può interrompere le comunicazioni di comando e controllo del nemico, eseguire operazioni offensive di controinformazione e portare a termine altri tipi di attacchi elettronici. L’EC-130H è dotato di hardware e software che consentono di hackerare dispositivi wireles...
Source: Aletheia Intelligence (OSINT)