LA PACE (IM)POSSIBILE: se anche i falchi riconoscono che la Cina è indispensabile

*i pipponi del Marrucci* LA PACE (IM)POSSIBILE: se anche i falchi riconoscono che la Cina è indispensabile sarà che mi accontento di pochino, ma devo ammettere che queste parole della Von Der Layen mi hanno un pochino rasserenato considerata a ragione la più intransigente tra i falchi atlantisti che di sicuro non mancano tra gli svendipatria di professione di bruxelles, a pochi giorni dalla trasferta a pechino voluta da Macron e alla quale s’è accodata non senza resistenze soltanto in un secondo momento, la Von Der Layen ha sentito l’esigenza di fare un quadro esaustivo della sua posizione nei confronti della Cina dal palco dello European Policy Center, un piccolo e chiacchierato think tank di Bruxelles che di certo non figura tra le istituzioni in prima linea a sostegno del sud globale e dei diritti dei popoli le reazioni al suo lungo intervento sono state le più disparate visto che come sembra i giochi sono tutt’altro che chiusi, sarebbe il caso di
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