Come la parola influenza il DNA

Le frasi comuni si radicano nel DNA orientando il metabolismo cellulare. Esistono delle tesi in ingegneria biomedica che attestano che il #suono ha degli effetti sul metabolismo delle #cellule: la crescita cellulare può essere influenzata dal tipo di #musica che si fa ascoltare ad una coltura. Esistono anche ricerche su come si possa influenzare il #DNA. Alcune #frequenze sono in grado di cambiare la natura di alcune cellule in maniera radicale: cellule di una specie sono state modificate al punto di produrre embrioni di un altro animale. #Suoni, frequenze e musica ci possono influenzare sul piano fisico. Ma la cosa sconcertante è che anche le parole, e perfino i #pensieri, hanno lo stesso potere di alcune di queste frequenze. E’ stato riscontrato, da oltre un secolo, che le intenzioni del soggetto ed il suo stato psichico ed emotivo hanno un effetto sulle sue condizioni di salute e l’argomento occupa un grande spazio nella letteratura scientifica di riferimento. Come cambia la nostra realtà aprendoci a questa nuova visione? Lo scopriremo assieme a Pietro PMD, scrittore, praticante di aikido e yoga, studioso di psicologia del profondo, fisica teorica, e analisi di sistema secondo le filosofie dell’India antica. L’ultimo suo libro, “Oltre la chimica” è stato scritto in collaborazione con Loretta Bolgan, con il proposito di predisporre il lettore ad estendere le sue credenze a quell’ambito che evidenzia l’importanza dell’attività vibrazionale in tutti i fenomeni biologici. Questo libro si propone di stimolare la ricerca di una conoscenza sulla natura immateriale di cui la parte solida è riflesso e conseguenza. Ogni cosa che esiste si manifesta in accordo alle #vibrazioni che la parte psichica mette a disposizione per dare forma alle strutture molecolari.