La strage di Odessa

Il 2 maggio 2014 ad Odessa si è consumato uno dei più grandi crimini mai perpetrati in Ucraina dai neonazisti: la strage di Odessa. In occasione di una partita di calco, moltissimi neonazisti arrivarono ad Odessa mescolandosi ai tifosi di una squadra di calcio. Appena arrivati, dopo alcuni sconti in centro città contro i manifestanti antimaidan, i neonazisti assaltano i manifestanti radunati davanti alla Casa dei Sindacati. I manifestanti si ritirano all’interno e a questo punto i neonazisti iniziano a tirare molotov contro l’edificio. L’incendio che ne deriva è devastante. Il bilancio finale sarà di più di 40 morti e 200 feriti. In Italia dal 2015 Olga Ignatieva, una sopravvissuta alla strage, ha trovato asilo politico. In questo video Olga offre la sua testimonianza. In Occidente non se ne è mai parlato e da febbraio 2022 su Wikipedia è anche iniziata un’opera di revisionismo e negazionismo. Se il mio lavoro ti è piaciuto puoi aiutarmi con una donazione a questo link
Back to Top