Articolo 31 - Ti sto parlando

C’era una volta un rap buono da mangiare e piacevole da ascoltare. Sapete, un po’ mi spiace che il livello di ciò che oggi passano come “rap“ offenda ogni forma di onda sonora, compresi i versi dei mammuth in calore. Però attenzione: a prima vista, un commento del genere si potrebbe estendere un po’ a tutti i generi; basti pensare a CHE COSA oggi viene considerato “rock“, per non parlare di uno come Vasco che si è appena autodefinito “metal“. Invece, la differenza è sostanziale: io ho la sensazione che il rap sia decaduto prima di poter diventare qualcosa. Non ho mai inteso le canzoni sperimentali come “Ti sto parlando“ come punto d’arrivo, bensì come ottime premesse “grezze“ per forme più elaborate che avrebbero dovuto rincorrerle e superarle! Ecco... questo, almeno, era quanto pensavo nel ’93, quando registravo questo brano dalla tv, pensando che fosse l’inizio di qualcosa di bellissimo che sarebbe arrivato dopo... e sapete cos’è arrivato dopo? Stocazzo!!! E va be’, consoliamoci con questo ottimo brano..