Padri e figli
1947. Mario Ferraris muore per via delle ferite riportate in seguito alla caduta, nonostante i tentativi dei medici de Le Molinette per salvarlo. Cesare, amico di Mario, consola Alberto per la perdita del padre, gli consegna il suo orologio e gli promette che lo prenderà sotto la sua ala se diventerà medico.
1967. Cesare teme che gli investitori non vogliano più finanziare la ricerca per il trapianto di cuore, perciò chiede ad Alberto e Delia di concentrarsi sull’imminente operazione del vescovo, perché se la cosa viene gestita bene il consiglio non potrà opporsi.