Giuseppe Saragat e Sandro Pertini - La fuga dal carcere di Regina Coeli

Il 18 ottobre 1943 Sandro Pertini e Giuseppe Saragat, arrestati dai nazifascisti, erano stati portati nel carcere di via Tasso e successivamente tradotti nel reparto nazista di Regina Coeli. Condannati a morte, riuscirono ad evadere grazie all’aiuto di Alfredo Monaco, medico del carcere di Regina Coeli, e della moglie Marcella Ficca, che organizzarono il 24 gennaio 1944 l’evasione da Regina Coeli di sette prigionieri politici (Luigi Allori, Luigi Andreoni, Carlo Bracco, Ulisse Ducci, Torquato Lunedei, Sandro Pertini e Giuseppe Saragat), tutti condannati a morte per attività antifascista. L’evasione era stata ideata e organizzata da Giuliano Vassalli e Peppino Gracceva (comandanti dei socialisti clandestini romani, poi divenuti Brigate Matteotti) con l’aiuto di Massimo Severo Giannini e Ugo Gala e, dall’interno del carcere, dei coniugi Monaco e dell’avvocato Filippo Lupis. #PSDI, #SocialismoDemocratico, #Socialdemocrazia, #Pertini, #Saragat, #SoleNascente, #Resistenza, #Anti
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