Eurodeputata dell’estrema destra romena urla durante l’intervento di Hayer: espulsa dall’Aula

Nino Luca, inviato a Strasburgo / CorriereTv È stata accompagnata fuori dall’emiciclo di Strasburgo dagli usceri l’eurodeputata del partito di ultradestra rumeno Sos Romania, Diana Iovanovici Sosoaca, dopo che ha interrotto più volte il discorso della leader liberale Valerie Hayer, indossando una museruola e mostrando due icona sacre al grido di «noi crediamo in Dio». Hayer si è rivolta a Von der Leyen chiedendo di «fare tutto il possibile per includere l’interruzione volontaria di gravidanza nella carta dei diritti fondamentali dell’Ue». A quel punto, Iovanovici Sosoaca si è messa a gridare. La presidente Roberta Metsola è intervenuta con decisione: «E’ la terza volta che interrompe - ha detto - chiedo che venga portata fuori dall’Aula». L’eurodeputata non si è calmata e ha continuato a gridare, fuori microfono: «Io ho il diritto di parlare!» ha strillato. Metsola l’ha gelata: «Penso che lei abbia parlato abbastanza» e ha invitato i commessi ad agire. Fuori dall’Aula, poi, Iovanovici Sosoaca ha spiegato il suo punto di vista: «Ursula ha ucciso le persone durante la pandemia. Questo è un sacco dove romeni sono stati messi e tumulati. Questo è un sacco, questa è realtà. Hanno ucciso le persone durante la pandemia. Il covid non è mai esistito, mai. Io sono un avvocato e so cosa dico. Hanno ucciso le persone». Guarda il video su Corriere:
Back to Top