A DAVOS UNA GIORNALISTA INCHIODA IL CEO DI MODERNA ▷ “MI PARLASTI DEL VACCINO A GENNAIO 2020“

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: Disquisizioni su tagli alla spesa pubblica e non solo: a #Davos c’è spazio anche per affermazioni succulente. Durante un salottino televisivo con la CNBC, la presentatrice ha ricordato al CEO di Moderna Stéphane #Bancel che loro si erano incrociati al #WEF già nel 2020. In quell’occasione l’Ad le disse che stava lavorando ad un vaccino per il Covid. “E qual è la stranezza?“ direte. Quella dichiarazione risale al 21 gennaio 2020, epoca in cui il virus c’era - in Cina - ma non aveva neppure la denominazione di Sars-Cov 2. A cavallo dell’11 gennaio dello stesso anno succede che la Cina diffonde per la prima volta la sequenza genetica del virus. Due giorni dopo Moderna aveva già pronto lo schema per costruire il suo vaccino #mRMA. Nel giro di poche settimane il siero viene prodotto, nel giro di pochi mesi iniziano già i primi trial: la diffusione su
Back to Top