Il Mausoleo germanico di Quero è uno dei tanti luoghi in Italia dove riposano le salme di soldati austro-ungarici e tedeschi risalenti alla Grande Guerra. Sorge sulla sommità del Col Maor, un piccolo rilievo delle Prealpi Bellunesi vicino al corso del Piave dove si trovava un avamposto asburgico nell’ultimo anno di guerra. I lavori iniziarono nel 1936 su progetto dell’ingegnere tedesco Robert Tischler (che eseguirà anche l’incompiuto Ossario di Colle Pion di Pinzano al Tagliamento) e terminò 3 anni più tardi. Ospita un’unica fossa comune con le spoglie di soldati (di cui 232 Alpenkorps tedeschi) morti nelle battaglie sul Massiccio del Grappa tra il novembre del 1917 e l’ottobre del 1918.
La costruzione, in porfido di Passo Rolle, è visibile anche da lontano ed assomiglia ad una fortezza, con mura possenti e due blocchi che si elevano sopra il muro di cinta. Una piccola scalinata conduce all’entrata, posta su una delle due torri. Dopo pochi passi c