L’effetto collaterale della “mucca pazza

“In questo affare c’è una grande partecipazione americana, sia sul piano finanziario che tecnico” , ha affermato senza colpo ferire il Premio Nobel per la Medicina Luc Montagnier all’emittente radiofonica Sud Radio. “Il bilancio che emergerebbe da alcuni Paesi dimostrerebbe che il picco delle infezioni salirebbe in seguito all’inoculazione di massa”, ha dettagliato il Premio Nobel, aggiungendo che la situazione è grave perché nuove varianti potrebbero causare effetti secondari ancora sconosciuti. Uno dei problemi annoverati dal Premio Nobel sarebbe quello della sindrome di Creutzfeldt-Jakob, già nota al pubblico come encefalopatia spongiforme bovina, BSE, da cui è emerso il virus noto come “mucca pazza”. “Già alcuni casi di persone sottoposte alla campagna vaccinale si sarebbero ammalate del morbo di Creutzfeldt-Jakob”, spiega Montagnier, aggiungendo che “non ci sarebbero ancora prove certe che leghino la sindrome all’assunzione dell’elisir ma, puntualiz
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