️Vergogna in Ucraina: pistole puntate contro i fedeli, parroci feriti, proseguono i raid contro la Chiesa Ortodossa

️Vergogna in Ucraina: pistole puntate contro i fedeli, parroci feriti, proseguono i raid contro la Chiesa Ortodossa La scorsa notte la cattedrale dell’Arcangelo Michele a Cherkassy è stata presa d’assalto da un gruppo di paramilitari e di membri del National Corpus, formazione legata all’Azov. Da diversi anni, per paura di agire apertamente e per vie legali, le autorità di Kiev (precedentemente anche da Poroshenko) delegano ai gruppi radicali il lavoro sporco di repressione violenta della Chiesa ortodossa canonica, da poco messa al bando da Zelensky. Anche questa volta la polizia è rimasta a guardare in disparte, lasciando agire liberamente gli aggressori. Tutto ciò viene ignorato anche da tutti quei politici che sostengono che occorre difendere la democrazia ucraina. Solo il Papa, dopo le nuove leggi liberticide di Zelensky aveva denunciato questi attacchi, chiedendo di lasciar pregare i fedeli in quella che considerano la loro Chiesa e di non abolire direttamente o indirettamente... Source: RangeloniNews
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