Michèle Audin | Ritratto di Italo Calvino come geometra

In collaborazione con l’Istituto per le Applicazioni del Calcolo del Cnr La geometria, quella delle città invisibili o dello spazio interstellare delle Cosmicomiche, è costitutiva di alcune delle storie raccontate da Italo Calvino. È uno dei contributi di questo scrittore alle ricerche dell’Oulipo, l’Ouvroir de Littérature Potentielle ovvero “officina di letteratura potenziale”, gruppo fondato da Raymond Queneau e dal matematico e scrittore François Le Lionnais, polo d’attrazione per matematici e scrittori che, come Georges Perec e Calvino stesso, credevano che la matematica avesse le potenzialità di organizzare strutture letterarie rigorose. L’incontro si è tenuto il 20 gennaio 2022 in occasione del progetto espositivo Tre Stazioni per Arte-Scienza, in programma al Palazzo delle Esposizioni fino al 27 febbraio.
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