MONTE VERITA’, LA MONTAGNA SACRA DELLA RIVOLUZIONE CULTURALE. MARIO ARTURO IANNACCONE

MONTE VERITA’, LA MONTAGNA SACRA DELLA RIVOLUZIONE CULTURALE BIBLIOGRAFIA 🔻 Nel 1900 due facoltosi rampolli della buona società fondano sul monte Monescia, sopra Ascona in Svizzera un sanatorio, una cooperativa all’avanguardia per la vita all’insegna della natura e della libertà di costumi. Ben presto in quella sorta di montagna sacra collegata magicamente con il San Gottardo giungono intellettuali, scrittori, artisti, anarchici, pensatori. I nomi sono assai illustri, da Max Weber ai fondatori della danza moderna Mary Wigman e Rudolf Laban, Hermann Hesse, perfino Lenin e Trotsky. Poco lontano, Carl Gustav Jung fonderà il pensatoio sede delle conferenze di Eranos. Chi vive a Monte Verità sposa uno stile di vita che è il perfetto antesignano degli hippies che, sessant’anni dopo, vivranno la loro stagione dei fiori, della pace e dell’amore libero. Vi raccontiamo quindi la storia di Monte Verità, delle sue origini e conseguenze, non dim
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