2009: Keiji Nakazawa parla del suo manga “Gen di Hiroshima“ (Barefoot Gen/Hadashi no Gen)
Estratto dal documentario “I fumetti vanno alla guerra“ (“Comic books go to war“, 2009) diretto da Mark Daniels, dedicato al rapporto tra il mondo del fumetto e la guerra, per spiegare come anche attraverso il fumetto si possa raccontare il dramma della guerra in modo efficace e profondo. Il filmato proviene da una mia registrazione personale effettuata sul canale satellitare “Sky Arte HD“.
Oltre a Keiji Nakazawa (1939-2012), nel corso del documentario sono intervistati altri importanti autori come Marjane Satrapi (“Persepolis“), Joe Sacco (“Palestina“) e Joe Kubert (“Fax da Sarajevo“).
Come risulta dal finale del filmato, inoltre, nel documentario si cita anche Art Spiegelman e il suo “Maus“, opera a fumetti dedicata all’Olocausto e ispirata alle reali esperienze vissute dal padre di Spiegelman durante la seconda guerra mondiale. Per informazioni su “Maus“:
Il documentario è disponibile in versione integrale sul canale YouTube ufficiale della Ga&A Productions, curatrice dell’edizione italiana. Il link dove poterlo vedere è il seguente:
Per maggiori informazioni su Keiji Nakazawa e il suo fumetto “Gen di Hiroshima“, si rimanda alle loro rispettive pagine wikipedia italiane:
Si segnala inoltre che al manga “Gen di Hiroshima“ sono ispirati due film d’animazione e una trilogia cinematografica, tutti trattati in questo mio approfondimento dedicato ai film giapponesi drammatici sul tema delle bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki:
Sul mio blog è inoltre disponibile un ulteriore articolo dedicato a “Gen di Hiroshima“ e ad altre opere letterarie e cinematografiche (anche non-giapponesi, come nel caso del film americano “Testament“ [1983] di Lynne Littman), consultabile a questo link: